Uno speciale su Rai 2 andato in onda qualche sera fa mi ha indotto a scrivere di lei,di quella cantante dai lineamenti marcati e dalla voce incomparabile che con il suo canto ha affascinato,stregato e colpito dritto al cuore del mondo.
Anna Maria Mazzini in arte Mina nasce Busto Arsizio nel 1940. La passione per il canto le viene trasmessa dalla nonna e fin dai tempi della scuola si esibisce su richiesta dei compagni di classe durante l'ora di ricreazione.Muove i primi passi con gli Happy Boys band cremonese che funge da trampolino di lancio...partecipa più volte al Festival di Sanremo e si esibisce nei locali indossando la minigonna.
Mina infatti si distingue per le sue doti interpretative e per l'ecletticità, che l'hanno portata ad affrontare con successo generi musicali spesso lontani tra loro.La sua voce così calda, così unica ha affascinato i più grandi interpreti e cantautori del mondo che l'hanno corteggiata,ammirata,osannata.
Vedendo quelle immagini in bianco e nero e sentendo i racconti dei miei genitori ho cercato di mettere assieme i pezzi di un piccolo grande puzzle per delineare i tratti essenziali di una donna che ha fatto tanto parlare di sè.
Mina non è solo un fenomeno mediatico, una voce pazzesca, uno strumento vivente....Mina non è solo la donna dalla treccia lunga e dagli occhiali scuri che canta le cover dei cantanti della mia generazione...Mina non è solo l'interprete misteriosa che ha duettato con Adriano Celentano presentandosi al grande pubblico nelle vesti di un cartone animato.
Mina è molto di più!E' celebrità senza tempo, è soprano inconsapevole, è tecnica che si fa espressione di sentimenti,è gestualità che diventa melodia.Mina parla al suo pubblico con una naturalezza disarmante e dona a quello stesso pubblico la sua passione, la sua energia la sua vocalità.
Mina è nostra.E' figlia e patrimonio di un'Italia che non l'ha mai dimenticata nonostante il drastico abbandono dalle scene nel 1978.Mina è rimasta tra i suoi fans con la sua voce:di quella proprio non possiamo farne a meno perché lei canta dagli anni '50 per tutta quella gente che l'ha amata e sostenuta e che in fondo ancora oggi spera in un suo ritorno, per quel pubblico che si accontenta di sentirla vicina rispolverando un vecchio 45 giri o leggendo i suoi preziosi consigli su Vanity Fair.
Mina ha inventato un modo tutto particolare di esserci e non esserci e anche in questo è stata unica.
Il 25 marzo del 2010 ha compiuto 70 anni.Ma la sua voce non ha età e non conosce l'usura del tempo...perché in fondo la "tigre di Cremona" non ha mai smesso di ruggire.
La sua timbrica così particolare incisiva arriva oltre confine dove la cantante viene accolta come un vero e proprio talento naturale.
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