venerdì 30 agosto 2013

Citazione del giorno

Viviamo in una società che insegna alle donne  a difendersi dallo stupro,
invece di insegnare agli uomini a non stuprare le donne.
Anonimo 

domenica 25 agosto 2013

Noi non abbiamo paura

La parola FEMMINICIDIO è così ridondante, così cacofonica eppure così attuale.
Questo termine apparentemente "moderno"ha origini antiche:per femminicidio infatti non si intende solo l'omicidio della donna da parte del partner ma il concetto racchiude in sè anche altri tipi di crimini che vedono coinvolte donne uccise dai padri  - padroni perchè ostili al matrimonio impostogli o lesbiche ammazzate perchè sessualmente diverse e... andando indietro nel tempo non possono sfuggire alla memoria storie di donne/eroine come Giovanna D'Arco messe al rogo perchè considerate streghe folli e mistificatrici.


In una società basata sulla rinascita della donna, sulla parità dei diritti e dei doveri, la parola femminicidio identifica ancora il controllo dell'uomo sul mondo femminile.Tutto ciò annulla quella che è l'identità non solo fisica ma anche psicologica della donna, la quale una volta uscita dal tunnel ha difficoltà a riappropriarsi della propria vita.


I parlamentari italiani si riuniscono per "chiacchierare" di questa piaga sociale ma senza trovare la cura adeguata...e tutte le donne indignate continuano a far sentire il loro grido di rabbia attraverso manifestazioni di piazza...e non solo.I social network infatti sono diventati piattaforme utili per postare immagini forti come reazione alla violenza sulle donne...e c'è chi ci mette la faccia con  la speranza che cambi qualcosa.


Leggendo un  pò le varie recensioni sull'argomento sono rimasta colpita da un articolo pubblicato qualche tempo fa sul Corriere della Sera dove si racconta del grido di protesta delle attiviste messicane capaci non solo di denunciare il perdurare di questi crimini rimasti per troppo tempo impuniti, ma anche di far eleggere Marcela Legarde come parlamentare. La stessa si è battuta per dieci anni raccogliendo dati statistici impressionanti e facendo introdurre nei codici penali il reato di femminicidio.Lo Stato è così oggi in grado di garantire in molti paesi dell'America latina il diritto delle donne all'integrità psico - fisica.


Il caso del Messico non deve rimanere un fenomeno isolato: l'esempio di donne che da vittime sono diventate artefici del cambiamento nel loro Paese dovrebbe riguardare un pò tutti gli stati del mondo afflitti da questo tormento sociale. Denunciare è forse il punto di partenza.Tra le mura domestiche infatti le istituzioni non possono intervenire.Dobbiamo essere noi capaci di chiedere aiuto e pretendere protezione. Moltiplichiamo le nostre voci.La storia insegna a non arrendersi e ad allearsi per fronteggiare quel mostro chiamato femminicidio prima che le pagine dei rotocalchi continuino a rimpirsi di storie di violenze e soprusi, prima che un'altra donna perda la propria individualità, prima che un'altro paio di scarpe rosse vengano pubblicate per ricordare chi non c'è più.
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Sfugge all'uomo

Sfugge all'uomo la bellezza della donna
se solo entrasse in empatia con lei
eviterebbe tante primitive barbarie.

Sfugge all'uomo la fragilità della donna
se solo percepisse i battiti del suo cuore
cancellerebbe le sue ferite senza crearne di nuove e più profonde.

Sfugge all'uomo l'essenza della donna
se solo riuscisse a guardarla davvero negli occhi
diventerebbe "schiavo del suo amore"non artefice del suo dolore.

Rossella Graziuso

Pensieri

Nella donna si riflette parte dell'universo.
Rossella Graziuso

Riflessi al femminile


Aforismi

C'è sempre un angolo di silenzio
nelle più sincere confessioni delle donne.
Paul Bourget